Be"H Belì Neder presto speriamo di pubblicare un libro dedicato all'accensione delle Candele dello Shabbat, di Yom Tov e Yom HaKippurim, con halakhot, segullot e Tefillot in merito, che è anche un'importante Segullàh per il Shalom Bait.
Chi volesse contribuire nelle spese del libro, può contattarci via e-mail deroryqra@gmail.com oppure sul numero italiano 06.899.722.88 oppure 052.71.59.029.
Tizkù LeMizvot Rabbot.
Pubblichiamo qui alcune delle halakhot riadattate dal libro:
2193.
Il tempo. Le candele
dello Shabbat si accendono prima del tramonto, e gli usi su quanto tempo
prima variano di comunità in comunità, dai 18 ai 40 minuti[1];
ognuno segua l'uso dei propri padri e della propria comunità.
2194.
In tempo. Si accenda
in tempo, non troppo presto [prima di Pelag HaMinchàh] e non si ritardi[4].
2195.
Orologio. Un tempo
le persone erano maggiormente esperte e sapevano riconoscere anche in un giorno
nuvoloso quando (e fino a quando) fosse possibile accendere[5].
Oggigiorno è uso comune basarsi sugli orari definiti nei calendari precisi e
confrontarli con un orologio preciso[U6] [6].
2196.
Dopo il tramonto.
Dopo il tramonto è vietato a un ebreo accendere le candele dello Shabbat[7].
Nel caso non sia presente luce elettrica accesa nel luogo, è permesso nel tempo
di Ben HaShemashot chiedere a un non ebreo di accenderle senza recitare
alcuna Berakhàh[8]
a condizione che non si sia ancora accettato Shabbat[9].
Nel caso invece a) sia presente luce elettrica accesa[10],
b) si sia già accettato Shabbat[11]
o c) sia già passato il tempo di Ben HaShemashot (13 minuti e mezzo zemaniot
dopo il tramonto in Eretz Israel)[12]
è vietato fare accendere i lumi anche a un non ebreo.
Ben
HaShemashot. Letteralmente 'tra i soli', è il tempo che intercorre tra
la Sheqi'àh ~ tramonto
e Tzet HaKokhavim ~ uscita delle stelle.
In questo caso ci si riferisce però al tempo prima che escano fuori le stelle
visibili. In Eretz Israel è considerato generalmente 13 minuti e mezzo zemaniot
dopo il tramonto.
Pertanto in inverno questo lasso di tempo può arrivare addirittura a soli 8
minuti. Di conseguenza bisogna porre attenzione a non allungarlo troppo[13].
2197.
Qualche minuto prima del
tramonto. Già da qualche minuto prima del tramonto sussiste il problema, e questo
lasso di tempo varia a seconda delle opinioni e del luogo in cui ci si trova[14].
In molte zone in Eretz Israel è possibile verificare con più precisione
di quanto tempo si tratta rivolgendosi a Morèh Horaàh esperti sul tema.
Pelag HaMinchàh. Un altro orario
halakhico importante da conoscere è quello di "Pelag HaMinchàh",
letteralmente "metà dell'orario di Minchàh", ossia l'orario
medio tra Minchàh Qetanàh (2 ore e mezzo zemaniot prima di
sera) e la sera, quindi un'ora e un quarto zemanit prima di sera[U8] 124. In generale riguardo l'accensione delle candele c'è
su chi appoggiarsi se si considera sera già il tramonto[15].
2198.
Da Pelag HaMinchàh.
E' permesso accendere le candele di Shabbat[16]
e accettare su di sé la Qedushàh di Shabbat[17]
già dall'orario di Pelag HaMinchàh[18].
2199.
Prima del tempo. Se si
sono accese le Nerot Shabbat prima del tempo in cui si è soliti
accendere, ma dopo Pelag HaMinchàh, non si spengano, così da non perdere
la Berakhàh recitata[21].
Nel caso invece si siano accese prima di Pelag HaMinchàh, si
spengano [prima di quando è vietato accendere] e si riaccendano. C'è chi
sostiene che nel riaccenderle si possa recitare anche la Berakhàh[22],
e c'è chi vieta[23].
Pertanto si eviti di recitarla per il principio di Safeq Berakhot Lehaqel.
-
18 minuti. In base
al Sefer Yereim §. Vedi anche
Shut Igrot Moshèh (Orach Chajim 2:6).
-
20 minuti. Vedi
Mishnàh Beruràh 261:23(:21), 263:15 che sostiene che sia il minimo per uscire
dall'obbligo secondo l'opinione del Sefer Yereim §. Vedi inoltre Beur Halakhàh
(261:2§, 263:4 בעוד היום גדול). Così è l'uso sefardita in numerose comunità, tra cui a
Yerushalaim תובב"א – vedi Kaf HaChajim Sofer (261:23, 256:5), Shut Igrot Moshèh (Orach
Chajim 2:6/180), Halikhot 'Olam 3:36:3(:3), Chazon 'Ovadiàh Shabbat
1:182(-184):8(:8), Shut Or LeTzion 2:18:1(:1).
-
30 minuti. Vedi
Mishnàh Beruràh 261:23(:21); Perì Megadim (Eshel Avraham 256:1) a
nome del Bait Chadash; e così ci sono alcuni sefarditi rigorosi: Ben Ish Chai
(2 Noach 7), Shut Or LeTzion 2:18:1:1.
-
40 minuti. Così è
l'uso degli ashkenaziti a Yerushalaim תובב"א. Vedi 'Eretz Israel' (pag. 26) del Rav
HaGaon Yeçhiel Mikhal Tucocinski ז"ל. Vedi anche Chazon 'Ovadiàh Shabbat
(1:184-187 והנה
(e il passo subito precedente)).
[4]
Shulchan ‘arukh Orach Chajim 263:4.
[5]
Vedi Shulchan ‘arukh (Orach Chajim 261:3(-1))
[6]
Vedi Birkè Yosef (331:8), Mishnàh Beruràh 261:27.
[7]
Shulchan ‘arukh (Orach Chajim 261:1).
[8]
Essendoci una discussione tra i Poseqim in merito, si segue quindi il
principio di Safeq Berakhot Lehaqel. Così sanciscono anche: Mishnàh
Beruràh 263:21(:27-28), Kaf HaChajim Sofer 261:11, Chazon 'Ovadiàh Shabbat 1:187(,
188-189):9(:9 כתב). Vedi anche Shut Beer Moshèh 5:117§.
[10] Vedi Chazon 'Ovadiàh Shabbat
1:187:9.
[11] Vedi Shulchan ‘arukh (Orach
Chajim 261:4).
[12] Vedi Shulchan ‘arukh Orach
Chajim 261:1.
[13]
In merito vedi lungamente Shulchan ‘arukh (Orach Chajim 261:1) e
commentatori.
[14]
Vedi in merito: Maçhaziq Berakhàh 261:6 che dice che non c'è un tempo definito,
ma c'è chi sostiene che sia necessario mezz'ora, mentre c'è chi definisce che
si tratta di tre minuti se ci si trova su un territorio piano o vicino al mare,
mentre se ci si trova in collina o montagna come Yerushalaim תובב"א anche
sette (vedi Shut Or LeTzion 2:18:1(:1)). Comunque si aggiunga qualche minuto –
vedi Halikhot 'Olam 3:72(-73):5(:5), Chazon 'Ovadiàh Shabbat
(1:264(-265):1(:1); 1:182(-184):8(:8 והנה) [in cui dice almeno cinque minuti]), Menuchat
Ahavàh 1:5:1(:5-7) [dai cinque ai dieci, preferibilmente venti]. Vedi ulteriormente Shut Shemesh
uMaghen 4:Orach Chajim 41§, Shut Yabbi'a Omer 2:Orach Chajim
16:9§.
[15] Vedi Menuchat Ahavàh
1:4:17(:54). Vedi anche Shut Or LeTzion (2:18:9:9 ופלג
המנחה, 2:15(:8):8§).
[16] Shulchan ‘arukh (Orach Chajim 263:4) e Mishnàh Beruràh 263:15. Vedi inoltre
Beur Halakhàh 263:4 לא יקדים.
[18] Pelag HaMinchàh. Corrisponde a un'ora e un quarto
zemanit prima di notte, e c'è una discussione se si calcola dall'uscita delle
stelle oppure dal tramonto. (Vedi Shulchan ‘arukh (Orach Chajim
263:4) e Mishnàh Beruràh (261:25, 233:§, 263:19(-:25)); vedi inoltre Beur
Halakhàh (261:2 מפלג). Vedi anche
Maamar Mordekhai 261:4§, ואכמ"ל).
[19] Vedi Shulchan ‘arukh (Orach
Chajim 263:4) e vedi bene Beur Halakhàh (263:4 לא יקדים); Shut Or LeTzion 2:18:9(:9).
[20]
Kaf HaChajim Sofer 263:31. Vedi anche Miqavtziel (2 Noach 22).
[21]
Mishnàh Beruràh 263:20 e Beur Halakhàh 263:4 מבעוד. Vedi Ramà ז"ל (Orach Chajim 263:4) riguardo un
altro lume.
[23] Shut Yabbi'a Omer 2:Orach Chajim
17:3. Vedi anche Halikhot Shabbat 2:10:3(:3) del Rav HaGaon Gad Yasdi שליט"א.
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