Il "Ben Ish Chai" è un testo scritto da Rabbenu Yossef Chajim ז"ל, spesso conosciuto più con il nome della sua opera che con il nome proprio.
Rabbenu Yossef Chajim ז"ל era un grandissimo פוסק Poseq ~ decisore di Halakhàh e Mequbbal. Nativo della Qehillat Qodesh di Bagdad יע"א, discende da una famiglia di grandi תלמידי חכמים Talmidè Chakhamim ~ n.l. saggi, tali Rabbenu Moshèh Chajim ז"ל, suo nonno e il padre Rabbenu Eliahu Chajim ז"ל.
Fin da piccolo Rabbenu Yossef Chajim ז"ל aveva dimostrato un innato amore per la Toràh HaQedoshàh e un enorme potenziale che stava sempre più sviluppando. E' diventato popolare agli occhi del vasto pubblico solo all'età di 26 anni alla scomparasa del padre Rabbenu Eliahu Chajim ז"ל, Darshan ufficiale a Bagdad, che ha poi sostituito.
Famoso per essere un חכם Chakham ~ Saggio completo, su ogni singola questione sapeva rispondere, dalla Halakhàh alle questioni di Aggadàh e Midrashim, dal Tanakh fino alla Qabbalàh, passando per consigli per ogni questione pratica, dei singoli, delle famiglie, questioni tra moglie e marito, educazione, questioni pubbliche e comunitarie.
Un personaggio pubblico a tutti gli effetti. Senza poi contare tutte le questioni che gli venivano inviate dall'estero, da qualsiasi luogo in cui ci fossero ebrei. Dal Marocco all'India, dalla Spagna fino alla Turchia, per passare dall'Italia, tutti chiedevano domande al "Ben Ish Chai" su qualsiasi argomento. Tanto che i Chakhamim dell'Isola di Djerba, tra le più acculturate comunità al mondo all'epoca dicevano che chi riceve dal "Ben Ish Chai" è come se ricevesse direttamente dal Sinai!
Ogni Shabbat Qodesh teneva una derashàh fissa di 3 ore di fila prima di Minchàh nel Bet HaKenesset "piccolo" di Bagdad יע"א. Si chiamava "piccolo" rispetto a quello grande, poichè conteneva meno di 1000 persone... che ogni shabbat era gremito di uomini, donne e bambini, tutti desiderosi di sentire Rabbenu Yossef Chajim ז"ל, che aveva capacità oratorie incredibili.
3 ore d'intrattenimento puro a suon di Derashot sulla Toràh, sulla Haftaràh, משלים Meshalim ~ parabole, storie vere ed inventate, Halakhot in un mix unico e concentrato come solo un Grande sapeva dare. Si racconta di lui che non ripetesse mai la stessa cosa.
In quattro Shabbatot all'anno, particolari per le loro derashot, si passava poi al Bet HaKenesset "Grande", riempito anch'esso completamente, fino ad avere persone che ascoltavano da fuori. In queste occasioni accadeva un miracolo evidente a tutti - tutti, ovunque si trovassero, riuscivano a sentirlo senza problemi... [oltre all'avere tutto il pubblico in silenzio, cosa comunque necessaria in un Bet HaKenesset per rispetto al luogo, oltre che alla persona che fa la Derashàh].
In vita ha pubblicato oltre 50 opere, che sono neanche un quarto di quelle che ha scritto effettivamente, ricoprendo così ad ampio raggio molteplici canali dello scibile umano. Una delle opere più famose è il "Ben Ish Chai", che è una riduzione di un paio d'anni dei suoi discorsi delle derashot di Shabbat, prendendo solo la parte di Halakhàh e anticipandola con un piccolo Devar Toràh sulla Parashàh settimanale (o sui Pirqè Avot nel periodo dell''Omer), solitamente con un rivestimento "secondo la Qabbalàh" spiegata in un modo che anche chi non fosse troppo dentro la Qabbalàh potesse comprendere. [Oggi si fatica un po' di più per comprendere determinate parti, poichè molto più spesso mancano le basi... Be"H di migliorare!]
Il Ben Ish Chai in sintesi è una specie di "Qitzur Shulchan 'Aruch" scritto in modo abbastanza innovativo. Sia perchè viene diviso per "parashot", in cui viene trattato in ognuna un argomento principale differente; sia perchè ogni argomento viene unito attraverso la Derashàh con un פסוק pasuq ~ versetto da cui comincia la Derashàh. La sintesi delle Halakhot è doppiamente particolare, sia per la relativa concisione sia perchè ciò non toglie che spesso vengano spiegate meglio le motivazioni per cui ci vengono date determinate halakhot, spesso anche rivelando ciò che c'è dietro l'apparenza delle cose.
Oggigiorno il "Ben Ish Chai" è considerato un "must" della Halakhàh, in particolare sefaradita per gli usi spesso riportati, ma che ha avuto comunque diffusione in tutto il Mondo.
Dimenticavo, Rabbenu Yossef Chajim ז"ל è mancato poco più di un secolo fa (nel 5669, '909 E.V.), proprio oggi, il 13 di Elul.
Nessun commento:
Posta un commento