Domanda su InstaRav -
È necessario fare la netilà col kli dopo aver utilizzato un bagno? Cambia se si è utilizzato il bagno di un luogo privato o pubblico (di accesso comune)? E se sì, se conta il livello di igiene del bagno pubblico nello stabilire se vada fatta col kli.
Risposta
Shalom uvrakhàh Benyamin הי"ו,
il Ben Ish Chai (1 Toledot 16) esplicita che il bagno ha una forma d'impurità per cui chi esce da esso faccia tre abluzioni per mano alternate e che usi almeno un Revi'it (oggi è evidente che c'è - si tratta di meno di mezzo bicchiere di plastica!), ma non è strettamente necessario un Kelì ~ utensile (anche se c'è chi è rigoroso e c'è chi facilita maggiormente - vedi Pisqè Teshuvot 4:18).
Se è un bagno pubblico, anche se sporco non c'è differenza halakhica, ma in particolare in questo periodo dove ancora presente diffusione del Virus, può essere preferibile evitare il Kelì, per toccare meno cose 'pubbliche' (chiaramente è differente per la Netillat yadajim).
Spero che sia sufficientemente chiaro Be"H - altrimenti - riscrivi :-)
il Ben Ish Chai (1 Toledot 16) esplicita che il bagno ha una forma d'impurità per cui chi esce da esso faccia tre abluzioni per mano alternate e che usi almeno un Revi'it (oggi è evidente che c'è - si tratta di meno di mezzo bicchiere di plastica!), ma non è strettamente necessario un Kelì ~ utensile (anche se c'è chi è rigoroso e c'è chi facilita maggiormente - vedi Pisqè Teshuvot 4:18).
Se è un bagno pubblico, anche se sporco non c'è differenza halakhica, ma in particolare in questo periodo dove ancora presente diffusione del Virus, può essere preferibile evitare il Kelì, per toccare meno cose 'pubbliche' (chiaramente è differente per la Netillat yadajim).
Spero che sia sufficientemente chiaro Be"H - altrimenti - riscrivi :-)
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