In seguito a un paio di domande sull'argomento.
Domanda. Non vedo i miei nonni da oltre un mese, ho sentito che devo recitare una berakhàh. Mi dici di più?
2334. Sheeçhejianu. Chi non ha visto un altro ebreo che gli è molto caro da oltre 30 giorni, di cui è particolarmente contento di vedere, come può essere un carissimo amico, un genitore o parente stretto, o un maestro, quando lo vede per la prima volta recita la Berakhàh di Sheeçhejianu. Questa Berakhàh in base alla norma stretta in questo caso va recitata con il Shem uMalkhut, ossia il Nome di HaShem e "E-loqenu", e c'è chi usa recitarla senza per vari motivi . (vedi Shulchan 'arukh Orach Chajim 225:1 e commentatori, vedi Shut Yeçhavèh Da'at 4:17)
Domanda. Se ho avuto notizie della persona, come nel caso in cui sono stato in contatto telefonico con mio nonno, posso recitare comunque la Berakhàh?
2335. Contatto telefonico. Anche nel caso in cui hai avuto notizie della persona, persino se sei stato in diretto contatto telefonico e simili, se non l'hai visto da oltre trenta giorni reciti la Berakhàh con Shem uMalkhut. (כ"כ Shut Yeçhavèh Da'at 4:17, vedi anche Mishnàh Beruràh 235:2)
Domanda. E se ho parlato con la persona in questione via Skype?
2336. Diretta. Nel caso hai visto la persona in questione in diretta, come può essere la televisione, sussiste già un dubbio se sia possibile recitare la Berakhàh, pertanto si recita senza Shem uMalkhut (vedi Shut Yeçhavèh Da'at 4:17 all'inizio della nota **), pertanto nel caso specifico di Skype in cui interagisci la cosa più corretta è recitare la Berakhàh senza Shem uMalkhut, perché comunque hai già visto la persona in questione in questo periodo, e ci hai persino interagito.
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