Come Effettuare la ‘atifàh


Quando si indossa il Tallit Gadol si effettua la ‘atifàh, ossia l’avvolgimento in esso, similmente a quello che usavano fare un tempo gli ismaeliti, che si coprivano in tale modo anche quando dovevano lavorare[1]. Oggigiorno si vede un atteggiamento simile presso gli arabi nomadi. Esaminiamo qui passo passo cosa fare[2]:
1.      Dopo la Berakhàh[AA2] . Dopo la Berakhàh si avvolge solo la testa con il Tallit, avendo i quattro Tzitziot che stanno davanti, due a destra e due a sinistra.
2.      Da destra a sinistra. Si afferra il lato del Tallit con i due Tzitziot di destra e si gettano dietro di sé, sulla propria spalla sinistra.
3.      Da sinistra a sinistra. Dopo un’attesa minima di qualche secondo[3] si prende il lato del Tallit con i due Tzitziot di sinistra e si pone sopra quelli di destra che stanno già sulla propria spalla sinistra.
4.      Ora. I quattro Tzitziot stanno sulla propria spalla sinistra assieme – si attende nuovamente qualche secondo in questa posizione, rimanendo avvolti nel Tallit prima di rimettere gli Tzitziot al loro posto, come s’indossa il Tallit durante la Tefillàh.
Adah. Rabbenu Ya’aqov Raqqach ז"ל[4], grande Chakham tripolino, dice di stare attenti ad effettuare la ‘atifàh come si deve dopo aver recitato la Berakhàh!



[1] Vedi Tur e Shulchan ‘arukh (Orach Chajim inizio 8:2)
[2] In base al Ben Ish Chai (1 Bereshit 5), similmente nella Mishnàh Beruràh (8:4). C’è da sottolineare che ci sono diverse opinioni su come ci si avvolge nel Tallit che variano in alcuni minimi dettagli. Ad esempio c’è una discussione se il volto dev’essere coperto anch’esso o meno.  (vedi Mishnàh Beruràh 8:4) Indubbiamente, si può seguire il Minhag in questo genere di cose, ma è necessario sapere se effettivamente il Minhag segue una procedura halakhicamente corretta ed è stato così tramandato da padre in figlio o da maestro ad allievo, oppure è dovuto all’ignoranza. In caso non si sappia o non si possa verificare presso un Morèh Horaàh, ossia un Talmid Chakham esperto di halakhàh a livello pratico, allora si opti per l’opzione qui presentata.
[3] Pari al tempo per percorrere 4 ammot, poco meno di due metri. (vedi Ben Ish Chai 1 Bereshit 5).
[4] Nel suo Sha’arè Tefillàh (Qetzat Dinim MiTallit VeTzitzit 7 – vedi ivi, vedi inoltre 14).


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