Nedarim e Shevu'ot

בס"ד

[Qui recuperiamo le halakhot di ieri, con un piccolo bonus]

929. Non abituarsi a fare voti.La prima halakhàh che vediamo nello Shulchan 'arukh (Yorèh De'ah 203:1) riguardo a Nedarim ~ voti [e tanto più sui giuramenti, che sono più gravi] dice: "Non essere abituato a fare Nedarim ~ voti/promesse. Ogni persona che fa un Neder ~ voto/promessa anche se lo mantiene è chaimato Rash'a ~ Malvagio, ed è chiamato anche çhottè ~ peccatore."

930. Attardarsi. Una persona che si attarda a compiere il suo Neder ~ promessa/voto [deve sapere che] il suo 'pinqas' [ossia il libro in cui si segnano le sue azioni] viene aperto, per verificare quale sia effettivamente la sua condotta, per comportarsi con lui di conseguenza. (Shulchan 'arukh Yorèh De'ah 203:2 e Siftè Kohen 203:1)

931. Tzedaqàh. Dice lo Shulchan 'arukh (Yorèh De'ah 203:4) "Bisogna stare attenti a non fare alcun Neder su alcuna cosa. Persino nel caso di Tzedaqàh non è bene fare Nedarim, ma se ha - dia subito, e se non ha - non faccia Nedarim fino a quando non ce l'ha [per dare]. "

932. Belì Neder. Nel caso sia necessario dire che Mizvàh si deve fare allora dica "Belì Neder". Ad esempio se si fissa quanto bisogna dare in Tzedaqàh, come nel caso in cui ognuno dice quanto darà per una causa di Mizvàh, e anche lui è tenuto a dare come gli altri, allora dica "Belì Neder" ~ "Senza promessa". (vedi Shulchan 'arukh Yorèh De'ah 203:4)

933. Disgrazia. Nel momento della disgrazia, è possibile fare Nedarim [ma in tal caso bisogna stare molto attenti a riuscire a mantenerli]. (vedi Shulchan 'arukh Yorèh De'ah 203:5)


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