בס"ד
[Questo copre le halakhot di oggi e domani - visto che Shabbat entra presto, allora preferisco inviare ora entrambi]
Tra poco leggeremo Be"H la parashàh di Chajè Saràh. In questa parashàh viene descritto un dettaglio, apparentemente non comprensibile. Rivqàh אע"ה è stata presa da Eli'ezer, servo di Avraham אע"ה per sposarsi con Izchaq אע"ה. Stanno per giungere e la Toràh ci racconta questo (Bereshit 24, 63):
וַיֵּצֵא יִצְחָק לָשׂוּחַ בַּשָּׂדֶה לִפְנוֹת
עָרֶב
E uscì Izchaq per "chiacchierare" nel Campo, verso sera
Che chiacchiera stava andando a fare nel campo? Perchè raccontarcelo? Perchè proprio qui?
La Ghemarà in Massekhet Berakhot (26 'amud bet) spiega cosa fosse la Sichàh ~ "Chiacchiera". Izchaq אע"ה stava pregando la Tefillàh di Minchàh - verso sera, appunto, sul tardo pomeriggio.
Perchè raccontarlo proprio qui? In Massekhet Berakhot ci vengono fatti due altri insegnamenti relativi a questa questione.
a. (Berakhot 6 'amud bet) לעולם יזהר אדם בתפלת המנחה שכן אליהו לא נענה כי אם בתפלת המנחה
Le'olam Izaher Adam BiTfillat HaMinchàh Sheken Eliahu Lo Na'anàh ki im Bitfillat Minchàh
Sempre una persona stia attento alla Tefillàh di Minchàh, poichè abbiamo visto che Eliahu (HaNavì זכור לטוב) non è stato ascoltato se non nella Tefillàh di Minchàh.
Ossia - la Tefillàh di Minchàh è molto particolare - in questa Tefillàh noi possiamo farci ascoltare ancora di più che in altre Tefillot. Perchè?
Tutto l'Universo viene gestito da HaQadosh Barukh Hù secondo una norma generale
מדה כנגד מדה Middàh Kenegghed Middàh,
Ossia - come io mi comporto, così HaQadosh Barukh Hù fa sì che l'Universo e tutti i suoi componenti si comportino con me. Ad esempio, se io interrompo tutti i miei impegni nel mezzo della mia giornata per fare sì di pregare come si deve Minchàh [il cui tempo è al centro della giornata] allora così HaQadosh Barukh Hù farà sì che anche altri "impegni" saranno interrotti per ascoltarmi BS"D.
Il Sefer Mizvot Qatan (Mizvàh 11) spiega che c'è un motivo in particolare per cui abbiamo la Mizvàh di fare Tefillàh - nella Tefillàh noi abbiamo la possibilità di "chiacchierare" con HaQadosh Barukh Hù, raccontandogli tutto ciò di cui abbiamo necessità. Ora c'è da chiedersi - perchè farlo? Tanto Lui sa già tutto! A chi serve la Tefillàh? La Tefillàh serve a noi - per renderci conto che non è il nostro impegno che fa la differenza quanto la Volontà di HaShem. Dobbiamo sì fare la nostra parte, ma dobbiamo sapere "chi fa davvero girare le cose"! Quando interrompiamo tutti i nostri "impegni" per pregare Minchàh - allora dimostriamo di credere davvero in ciò - di essere consapevoli che il modo migliore per risolvere i nostri impegni è per prima cosa rendersi conto da chi dipende il come vanno. Non da noi - ma da HaShem. Quindi interrompere tutto ciò, è solo per il nostro bene. Come dimostrarlo? Fermandoci un attimo - e pregando Minchàh.
Tutto ciò però ancora non spiega perchè la Toràh, con tutti i luoghi in cui si poteva portare questo insegnamento, lo porti proprio qui.
b. E allora arriviamo alla seconda ghemarà in Massekhet Berakhot (8 'amud alef)
על זאת יתפלל כל חסיד לעת מצוא - לעת מצוא זו אשה
'al Zot Itpallel kol çhasid Le'et Metzò - Le'et Metzò Zò Isshàh.
Su ciò preghi ogni çhasid sul momento in cui Troverà - "sul momento in cui troverà" è riferito alla donna.
Su quest'insegnamento si potrebbe forse scrivere un libro intero. Ma a livello più semplice - si prega affinché si trovi un persona adatta che ci completi e che continui a rimanere per noi un aiuto continuo ogni singolo momento.
Diviene quindi più chiaro il perché dell'associazione tra questo versetto e tutto ciò che lo circonda. Izchaq Avinu ע"ה sa che la parte fondamentale di tutto è rendersi conto che HaShem è colui che gestisce tutto - non Eli'ezer, intrepido servo di Avraham אע"ה che lo segue in tutto e per tutto, non i soldi inviati, ma HaShem Itbarakh.
Quindi proprio in questa occasione, nell'arco di tutti gli oltre 2000 anni coperti nella Toràh, la Toràh ci racconta di una tefillàh di Minchàh - la Tefillàh di Izchaq Avinu ע"ה - da cui possiamo imparare come comportarci e ottenere sempre meglio nell'arco delle generazioni.
677. La Tefillàh di Minchàh. Ogni ebreo è tenuto a pregare 3 Tefillot al giorno, una a Shacharit la mattina, una il pomeriggio - Minchàh e una la sera - 'arvit. (vedi Yad HaChazaqàh - Hilkhot Tefillàh - primo capitolo)
678. I tempi della Tefillàh di Minchàh. Ci sono due tempi importanti da conoscere relativi alla tefillàh di Minchàh:
a. Minchàh Ghedolàh - ossia dalla sesta ora e mezzo Zemanit (cosa sono le ore zemaniot - vedi http://deroryqra.blogspot.com/2012/01/shaot-zemaniot-cosa-sono.html) che corrisponde a mezz'ora zemanit dopo chatzot hayom.
b. Minchàh Qetanàh - ossia dalla nona ora e mezzo Zemanit in poi.
677. La Tefillàh di Minchàh. Ogni ebreo è tenuto a pregare 3 Tefillot al giorno, una a Shacharit la mattina, una il pomeriggio - Minchàh e una la sera - 'arvit. (vedi Yad HaChazaqàh - Hilkhot Tefillàh - primo capitolo)
678. I tempi della Tefillàh di Minchàh. Ci sono due tempi importanti da conoscere relativi alla tefillàh di Minchàh:
a. Minchàh Ghedolàh - ossia dalla sesta ora e mezzo Zemanit (cosa sono le ore zemaniot - vedi http://deroryqra.blogspot.com/2012/01/shaot-zemaniot-cosa-sono.html) che corrisponde a mezz'ora zemanit dopo chatzot hayom.
b. Minchàh Qetanàh - ossia dalla nona ora e mezzo Zemanit in poi.
Secondo lo Shulchan 'arukh (Orach Chajim 233:1) si può pregare Minchàh fin da Minchàh Ghedolàh, ma si esce dall'obbligo, ma il Tempo migliore per pregare Minchàh è da Minchàh Qetanàh.[E' possibile trovare gli orari su tutte le tabelle di orari halakhici - un esempio http://www.torah.it/lunario/orari/] [Come abbiamo visto anche che fa Izchaq Avinu ע"ה nel versetto citato] [vedi anche Halakhot successive]
679. Eccezioni. Ci sono però delle eccezioni. Se una persona ha una motivazione seria (halakhicamente) per pregare Minchàh prima può farlo già da Minchàh Ghedolàh. Alcuni esempi (a) dopo non avrà Minjian, (b) deve partire e non sarà "rilassato" per pregare come si deve come prima della partenza, (c) gli provocherebbe bittul Toràh, perchè dovrebbe interrompere in mezzo allo studio [a parità di condizioni - ossia anche prima ha minjian]. (vedi Halakhàh Beruràh 232:6-7)
680. Se'udàh. Secondo lo Shulchan 'arukh (Orach Chajim 233:2) se una persona vuole mangiare una Se'udàh Qetanàh - ossia più di kabetzàh di pane (50 grammi circa) a casa [o comunque non in una celebrazione o simili] allora deve pregare Minchàh prima.
Il Ramà ז"ל dice che ciò vale solo per la Se'udàh Ghedolàh, com'è un pasto nuziale, un pasto di un Berit Milàh o simili, che si possono protrarre avanti per diverse ore, oppure c'è il rischio di alzare un po' troppo il gomito. Pertanto in questo caso secondo tutti si preghi prima Minchàh. Solitamente i sefarditi seguono lo Shulchan 'arukh, ma questo è uno dei RARI casi in cui c'era un Minhag presente prima dello Shulchan 'arukh simile al Ramà ז"ל come riportato da Rav Pontremoli ז"ל nel suo Petaçh HaDevir (232:10). Pertanto anche i sefarditi che si mangiano una Se'udàh Qetanàh come è un pranzo a base di pane, possono continuare a fare Minchàh Qetanàh. C'è chi sostiene però che sia opportuno in questo caso per i sefarditi pregare prima Minchàh per seguire comunque lo Shulchan 'arukh. (vedi Halakhàh Beruràh 232:6-7)
679. Eccezioni. Ci sono però delle eccezioni. Se una persona ha una motivazione seria (halakhicamente) per pregare Minchàh prima può farlo già da Minchàh Ghedolàh. Alcuni esempi (a) dopo non avrà Minjian, (b) deve partire e non sarà "rilassato" per pregare come si deve come prima della partenza, (c) gli provocherebbe bittul Toràh, perchè dovrebbe interrompere in mezzo allo studio [a parità di condizioni - ossia anche prima ha minjian]. (vedi Halakhàh Beruràh 232:6-7)
680. Se'udàh. Secondo lo Shulchan 'arukh (Orach Chajim 233:2) se una persona vuole mangiare una Se'udàh Qetanàh - ossia più di kabetzàh di pane (50 grammi circa) a casa [o comunque non in una celebrazione o simili] allora deve pregare Minchàh prima.
Il Ramà ז"ל dice che ciò vale solo per la Se'udàh Ghedolàh, com'è un pasto nuziale, un pasto di un Berit Milàh o simili, che si possono protrarre avanti per diverse ore, oppure c'è il rischio di alzare un po' troppo il gomito. Pertanto in questo caso secondo tutti si preghi prima Minchàh. Solitamente i sefarditi seguono lo Shulchan 'arukh, ma questo è uno dei RARI casi in cui c'era un Minhag presente prima dello Shulchan 'arukh simile al Ramà ז"ל come riportato da Rav Pontremoli ז"ל nel suo Petaçh HaDevir (232:10). Pertanto anche i sefarditi che si mangiano una Se'udàh Qetanàh come è un pranzo a base di pane, possono continuare a fare Minchàh Qetanàh. C'è chi sostiene però che sia opportuno in questo caso per i sefarditi pregare prima Minchàh per seguire comunque lo Shulchan 'arukh. (vedi Halakhàh Beruràh 232:6-7)
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