ראש השנה Rosh Ha-Shanàh - Sentire lo Shofar - Mizwàh della Toràh

Il giorno di Rosh Ha-Shanàh abbiamo la mizwàh della Toràh di sentire il suono dello Shofar.

Scrive il Rambam ז"ל nelle Hilkhot Shofar (1,1):
מצות עשה של תורה לשמוע תרועת השופר בראש השנה שנאמר יום תרועה יהיה לכם. ושופר שתוקעין בו בין בראש השנה בין ביובל הוא קרן הכבשים הכפוף... ואף על פי שלא נתפרש בתורה תרועה בשופר בראש השנה הרי הוא אומר ביובל והעברת שופר וכו' תעבירו שופר. ומפי השמועה למדו מה תרועת יובל בשופר אף תרועת ראש השנה בשופר:

Una mizwat ‘assèh [cioè un precetto da compiere] della Toràh (è quella) di ascoltare il Suono dello Shofar durante Rosh Ha-Shanàh, com’è detto  “Giorno di Teru’àh~  Suono sia per voi” (BeMidbar 29,1). E lo Shofar che si suona sia di Rosh Ha-Shanàh che nel(l’anno dello) Yovel è un corno di montone ritorto… nonostante non sia esplicito nella Toràh che la “Teru’àh” si applichi con lo Shofar a Rosh Ha-Shanàh, (la Toràh) dice riguardo allo Yovel (Vayqrà 5, 29) “E farai annunciare (cfr. Rashì) lo Shofar… farete annunciare (cioè suonare) lo Shofar”. E attraverso la Shemu’ah ~ sentita (cioè ciò che abbiamo sentito da Moshèh Rabbenu ע"ה tramandato di generazione in generazione) abbiamo imparato che (esattamente) come la Teru’àh dello Yovel si ottiene con lo Shofar, così anche la Teru’àh di Rosh Ha-Shanàh si ottiene con lo Shofar.

 Ho preferito riportare la fonte della mizwàh di sentire la Teru’at Shofar dal Rambam ז"ל perché più chiara e concisa di altre fonti e per poter entrare in altri due argomenti:


Le Mizwot necessitano כונה kavvanàh ~ intenzione per uscire dall’obbligo

Lo Shulchan ‘Aruch (Orach Chajim 60:4) dice:

יש אומרים שאין מצות צריכות כונה ויש אומרים שצריכות כונה לצאת בעשיית אותה מצוה וכן הלכה.

C’è chi sostiene che le mizwot non necessitano Kavvanàh e c’è chi dice che necessitano Kavvanàh per uscire (dall’obbligo) compiendo tale mizwàh. E così è l’Halakhàh (che necessitano Kavvanàh).

La Mishnàh Beruràh sul posto (60:7) spiega prima che si tratta della Kavvanàh relativa all’evento del compiere la mizwàh e non della Kavvanàh relativa all’“entusiasmo” nella mizwàh stessa (che è un discorso a differente livello), passando poi (60:8) a spiegare che in caso non abbia kavvanàh deve tornare a rifare la mizwàh, ma senza berakhàh.

Inoltre spiega (60:10) a nome del Rav Maghen Avraham che ciò vale per le mizwot de-Oraita, cioè riportate direttamente dalla Toràh, ma per le mizwot de-Rabbanan, cioè che non sono riportate in forma quasi esplicita nella Toràh scritta, anche se non ha avuto kavvanàh è uscito dall’obbligo della mizwàh.

Pertanto, riguardo alla mizwàh di sentire lo Shofar è necessaria Kavvanàh essendo essa una mizwàh della Toràh.

Come avere kavvanàh in modo operativo?

Per avere Kavvanàh è sufficiente: (a) stare attenti all’eseguirsi della mizwàh, nel caso specifico in silenzio dalla berakhàh fino alla fine delle sonate, (b) avere intenzione d’uscire dall’obbligo sentendo, che si divide nell’intenzione di chi suona di far uscire d’obbligo chi ascolta e l’intenzione di chi ascolta di uscire d’obbligo di ciò che ascolta.

 בדיעבד Bedi’avad ~ a posteriori, anche se una persona non ha intenzione esplicita d’uscire d’obbligo, poiché sicuramente è andato al bet ha-kenesset per sentire lo shofar si giudica la mancanza di alcuna intenzione come condizione standard, a seconda della situazione. In questo caso specifico vale come avesse avuto intenzione. Nonostante ciò non è a priori, e si perde completezza nella mizwàh.

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