2134. In Eretz Israel.
Quando si entra ad abitare in una casa in Eretz Israel, sia essa in
affitto o acquistata, si è tenuti a mettere la Mezuzàh fin da subito[1]. Questo vale anche se il
proprietario è un non ebreo[2].
2135. Domanda. Io non affitto la casa, ma un mio amico
mi ha lasciato la sua casa per qualche giorno. Non ha la Mezuzàh – devo
porcela?
Risposta. Dipende: in generale la norma del
prestito di una casa segue le stesse halakhot riguardo all’affitto[1].
Quindi Se si trova in Eretz Israel, nel caso il proprietario sia un
ebreo, sicuramente va posta, anche solo per starci una notte[2],
e così nel caso in cui il proprietario sia non ebreo[3].
Nel caso invece si trovi fuori da Eretz Israel persino se il
proprietario non è ebreo, non è necessario porla se non si abita lì almeno per
trenta giorni[4].
2136.
Fuori da Eretz Israel.
Fuori da Eretz Israel c’è una differenza, se l’affitta per rimanerci meno di
trenta giorni, è esente dal porre la Mezuzàh. Se invece l’affitta per
rimanerci più di trenta giorni, dal trentunesimo è tenuto a porvi la Mezuzàh[6]. Questo vale anche se il
proprietario è un non ebreo40.
[1] כ"כ Tur e
Shulchan ‘arukh (Yorèh De’ah fine 286:22).
[2] כ"כ Shulchan
‘arukh Yorèh De’ah 286:23; Siftè Kohen 286:29. Vedi Haghahot Maimoniot (Hilkhot
Mezuzàh 5:7^) che riporta a nome del ר"י che
è esente [citato nel Bet Yosef (Yorèh De’ah fine 286)]. לענ"ד בס"ד
non si dice Safeq Berakhot, perché si tratta di un caso con un Minhag
chiaro, diffuse ovunque come riporta lo Shulchan ‘arukh (Yorèh De’ah 286:23).
[2] Vedi Shulchan ‘arukh (Yorèh De’ah 286:22).
[3] כ"כ Shulchan ‘arukh Yorèh De’ah 286:23; Siftè Kohen 286:29. Vedi Haghahot Maimoniot (Hilkhot Mezuzàh 5:7^) che riporta a nome del ר"י che è esente [citato nel Bet Yosef (Yorèh De’ah fine 286)]. לענ"ד בס"ד non si dice Safeq Berakhot, perché si tratta di un caso con un Minhag chiaro, diffuse ovunque come riporta lo Shulchan ‘arukh (Yorèh De’ah 286:23).
[4] Vedi Shulchan ‘arukh (Yorèh De’ah 286:22).
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