בס"ד
18° LaMatMonim - stasera 19° LaMatMonim
In occasione della scomparsa dell'ex-rabbino capo di Roma יע"א, Rav Elio Toaff ז"ל.
2010. Piangere. Chiunque pianga sulla morte di una persona Kesheràh ~ idonea [anche sforzandosi], gli si cancellano tutti i peccati per il Kavod che gli ha fatto. (Massekhet Shabbat 105 'amud bet, riportato esplicitamente come Halakhàh dal Ramà ז"ל, vedi inoltre Tur e Shulchan 'arukh Yorèh De'ah 340:6-7) E grazie a ciò scampa la scomparsa dei propri figli e altre disgrazie ח"ו (vedi Massekhet Shabbat 105 'amud bet).
2011. Chakham. Se si tratta di un Chakham si è tenuti ancora di più ad avere questo atteggiamento, in particolare se si è appresa Toràh da lui. (vedi Massekhet Shabbat 105 'amud bet e fonti citate precedentemente)
Si racconta che al termine della Shiv'ah ~ sette giorni di lutto per il Ben Ish Chai, si è verificato un evento mai accaduto prima - è uscita la legge di arruolamento obbligatorio per gli uomini ebrei nell'esercito iracheno a causa di cui è cominciata un'assimilazione maggiore e si è reso molto più difficile seguire le norme di halakhàh, in particolare di kasherut. I Chakhamim della generazione hanno spiegato che ciò è avvenuto perché al tempo non si è pianto come si doveva per questo grandissimo Chakham. D'altra parte, quando si sono piante scomparse di grandi figure del Popolo Ebraico, il pianto ha cancellato numerose Ghezerot Ra'ot ~ decreti malvagi su tutto il Popolo e portato anzi buone notizie e situazioni. Be"H di riuscire a piangere tutti per questo lutto come si deve, affinché come conseguenza non si debba ח"ו piangere per altro, ma si sia solo contenti e sempre più attaccati ad HaShem in occasioni liete!
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