1518. In piedi? L’uso più
comune tra i sefarditi è quello di recitare il Qiddush della sera in piedi, poiché
questa è l’opinione di Rabbenu HaArì ז"ל. Terminato il Qiddush ci si siede e si
beve seduti. (vedi Kaf HaChajim Sofer 473:5, 271:62)
‘Adah. Il Minhag tripolino e gerbino è quello di
recitare il Qiddush di Yom Tov della sera in piedi, poi si beve seduti [Berit Kehunàh (Qof 12, 10); Nachalat Avot].
1519. ‘arvit. C’è chi
sostiene che anche ‘arvit sia da recitare dopo Tzet HaKokhavim ~ uscita delle stelle [Mishnàh Beruràh 494:1],
ma non è necessario starci attenti [Chazon ‘Ovadiàh Yom Tov 305:2 e Kaf HaChajim Sofer 494:1]
se non in un luogo in cui ci sia un minhag ~uso (antico) chiaro sulla
questione.
1520. Sheechejianu. Chi
abita fuori da Eretz Israel, recita Sheechejianu sul Qiddush entrambe le sere [כ"כ Ben Ish Chai (Bemidbar 1)].
1521. Annuncio. E’ importante annunciare al Bet HaKenesset
come si effettua il Qiddush di Shavu'ot, così che nessuno nel pubblico sbagli sulla
questione. E così è l’uso di molte comunità. [Vedi Berit Kehunàh Yod 2]
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