Da una domanda giunta in redazione oggi.
Domanda. Quando si recita la 'amidàh devo sentire quello che dico oppure recitarlo solo con il pensiero? .
1387. Solo con il pensiero. Non si preghi solo con il pensiero, ma è necessario tirare fuori dalla bocca almeno il fiato di ciò che sta dicendo. (vedi Shulchan 'arukh Orach Chajim 101:2)
1388. Far ascoltare agli altri. Così anche non si preghi ad alta voce tanto da far sentire al sua voce ad altri, perché li disturberebbe. (vedi Shulchan 'arukh Orach Chajim 101:2)
1389. Sottovoce. Bisogna quindi recitare la 'amidàh sottovoce, tirando fuori dalla bocca almeno il fiato di ciò che si sta dicendo. Ma c'è una discussione a che livello di voce tirarlo fuori. In base allo Shulchan 'arukh (Orach Chajim101:2) devo sentire ciò che dico minimamente. Molti' poseqim 'mequbbalim' però spiegano che lo Zohar HaQadosh dice che dev'essere sottovoce completamente, senza sentire neppure alle proprie orecchie, ma solo tirando fuori il fiato. In generale c'è una discussione forte tra queste due opinioni, ed ognuna di queste ha su cosa appoggiarsi. Ciò nonostante, l'uso più diffuso è sicuramente quello in base allo Shulchan 'arukh. (vedi fonti citate e commentatori principali; vedi inoltre Pisqè Teshuvot 101:4)
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