777. Presentiamo oggi un
esempio tipico in cui la Halakhàh cambia a seconda delle abitudini del tempo e
del luogo, e che chi studia Halakhàh senza sapere le motivazioni delle fonti,
può errare chas veShalom e dire l’esatto contrario.
Lo Shulchan ‘arukh (Orach
Chajim 158:5) dice che chi si lava le mani per la frutta è un ‘pallone
gonfiato’ (gas ruach). Questo significa
non solo che non ci è necessario lavarsi le mani prima di mangiare un frutto, ma
che è anche un comportamento non adatto.
Questo perché solo sui 7
mashqin ~ liquidi
visti precedentemente necessitano di Netillat Yadaim e non i liquidi della
frutta (halakhàh 773). [vedi Mishnàh Beruràh sul posto]
Oggi però, le abitudini
sono diverse. Nessuno mangia un frutto a meno che non l’abbia sciacquato bene,
in particolare visto che oggi frutta e verdura sono pieni di pesticidi, che
possono essere dannosi alla salute chas veShalom. Pertanto, spesso il frutto quando
si mangia è ancora bagnato dall’acqua. Pertanto, l’applicazione della Halakhàh
cambia:
778. Se si mangia un frutto
che va sciacquato prima di mangiarlo [ed è sicuramente da farsi se si mangia
anche la buccia] ed è rimasta dell’acqua sul frutto, è necessario effettuare la
Netillat Yadaim senza Berakhàh per mangiarlo, perché ricade nella norma vista
precedentemente. (vedi Halakhàh Beruràh 158:22)
779. Per evitare la Netillat
Yadaim, può asciugarlo bene prima di mangiarlo. (vedi Halakhàh Beruràh 158:22)
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