Il settimo e l'ottavo giorno di Pesach 5778 - in brevissima

2397. 'Eruv Tavshilin. Quest'anno (5778) si realizza l' 'Eruv Tavshilin prima del settimo giorno di Pesach, così da poter preparare da esso a Shabbat. Chi non cucina per nulla durante Yom Tov [perché invitato o ha già cucinato tutto], ma accende le candele di Shabbat, deve comunque realizzare l' 'Eruv Tavshilin, ma senza Berakhàh pur recitando la formula. L' 'Eruv tavshilin durante Pesach si realizza con della Matzàh e un cibo cucinato, classicamente un uovo sodo, preparati prima di Yom Tov e che si usa consumare durante Shabbat - deve rimanere almeno per tutto il tempo necessario per essere utilizzato. [vedi lungamente articolo, anche relativo alla formula relativa e la Berakhàh]

Attenzione! Ricordarsi la candela da cui passare il fuoco, anche fosse solo per accendere le candele di Shabbat!

2398. Preparare le candele. Si prepari quanto necessario per le candele prima di Yom Tov anche per Shabbat - è un problema realizzare gli 'stoppini' per chi accende ad olio, o far sciogliere la cera della base della candela per attaccarla al candelabro durante Yom Tov. Ci si regoli di conseguenza.

2399. Ottavo giorno. Nell'ottavo giorno fuori da Eretz Israel è ancora Yom Tov. Mentre per chi abita in modo fisso in Israele יע"א è Shabbat. C'è una discussione se sia permesso utilizzare del Chametz per chi sta fisso in Israele יע"א l'ottavo giorno, o se ci siano problemi di Muqzèh o simili. Anche secondo chi permette, bisogna però verificare - (a) la vendita del chametz, quando si conclude, (b) se non ci sia il rischio di mescolare il chametz con tutte le stoviglie di Pesach, rendendo tutto il set inutilizzabile per l'anno successivo. Non c'è però dubbio che è vietato il çhametz sia a (c) chi sta fuori da Eretz Israel, anche solo in vacanza [(Chazon 'Ovadiàh Yom Tov 117:3, vedi inoltre articolo riguardo chi viene da Israele)], e a (d) chi abita fuori da Eretz Israel ed è qui in vacanza, essendo ancora l'ottavo giorno di Pesach.


2400. HaMotzì. Anche l'ottavo giorno di Pesach che cade di Shabbat si può continuare a effettuare la HaMotzì sulla Matzàh poiché non c'è Chametz disponibile.


2401. Chametz. Anche per chi sta in Israele [tanto più per chi sta all'estero e viene da Israele - che ha anche il divieto ulteriore poiché residente dove sono presenti ebrei a cui sembrerebbe più leggero l'ottavo giorno di Pesach], bisogna stare attenti al Chametz, poiché o è ancora venduto al non ebreo, oppure rischia di mescolarsi con le pentole Kasher LePesach, e c'è chi lo considera Muqzèh. (vedi meglio articolo)

2402. Parashàh. Essendo l'ottavo giorno di Pesach Yom Tov fuori da Eretz Israel, in Eretz Israel si andrà avanti con una Parashàh per cui ci sarà uno sfalsamento nelle letture, che si 'recupererà' nella Parashàh di Behar - Beçhuqqotai.

Chag Sameach!

Nessun commento:

Posta un commento