Non si è scritto il Prosbul...

2153.      Non si è scritto il Prosbul. Chi non avesse scritto il Prosbul su un credito che deve ricevere per un prestito effettuato a un altro ebreo, non può riscuoterlo. Se il debitore arriva dal creditore per ripagarlo dopo il termine dell’anno della Shemittàh, il creditore deve dirgli ‘Meshamet Anì VeNiftarta BaZèh’ ~ ‘Annullo il debito per la Shemittàh, e con ciò non hai alcun obbligo’. Se il debitore insiste nel restituire (non come debito, ma come regalo[1]), il creditore può ricevere quanto il debitore gli dà. Il debitore applica un atteggiamento per cui ‘Ruach Chakhamim Nochà Hemenò’ ~ ‘Lo spirito dei Saggi è contenta  di lui’.[2]

2154.      Non gli ha detto che è un regalo. Se il debitore non ha detto esplicitamente che è un regalo e restituisce il debito, il creditore cerchi di parlargli fino a quando il debitore non dice esplicitamente che quel denaro è di propria proprietà e non è un debito, ma glielo ha dato come regalo. Se non glielo dovesse dire, allora non si riceva il denaro e lo si lasci al debitore[3].

2155.      Non vuole ripagarlo. Se il debitore non vuole ripagare il creditore dopo che gli è stato detto, non si può riscuotere il debito, e chi prova a farlo contravviene al divieto di "Lo Iggos" .

Attenzione! Vediamo quindi quanto sia importante scrivere un contratto di Prosbul, per evitare di entrare in qualsiasi problema. 


[1] כ"כ Sefer HaShemittàh 1:13:9. Vedi Rambam ז"ל (Hilkhot Shemittàh VeYovel 9:28).
[2] כ"כ Sefer HaShemittàh 1:13:9. Vedi Rambam ז"ל (Hilkhot Shemittàh VeYovel 9:28).
[3] Vedi Rambam ז"ל (Hilkhot Shemittàh VeYovel 9:29).

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