Shavu'ot che cade all'uscita di Shabbat - prima parte

Be"H si spera che seguirà una seconda parte. Ma riassumiamo alcuni dubbi comuni e punti a cui fare attenzione:

2036. NO 'eruv Tavshilin. L' 'eruv Tavshilin (compreso da molti come "l'uovo con il pane") non si prepara, perché serve solo quando Yom Tov precede Shabbat, per poter preparare dal giorno di Yom Tov precedente a Shabbat e non quando Yom Tov segue Shabbat.

2037.      Preparare la tavola a Motzaè Shabbat. Nel caso in cui il Seder cada di Motzaè Shabbat, non si prepari la tavola se non dopo l’uscita di Shabbat.[Torat HaMo'adim Pesach 13:4] E se c’è necessità è possibile permetterlo già dal tramonto.[Rav Daniel Gudis שליט"א in base a Chazon ‘Ovadiàh Shabbat 2:349-355] [Si tratta solo del sistemare la tavola, che non implica una Melakhàh - non si dica comunque che lo si fa per Yom Tov]

2037. Havdalàh. La Havdalàh va recitata 'parzialmente', integrata nel Qiddush. Come segue

2038.  Qiddush di Motzaè Shabbat. A Motzaè Shabbat Qodesh il Qiddush segue lo schema di יקנה"ז:
a.       י'ין. Yaiin ~ Vino. Anticipato dai versetti di apertura per chi usa.
b.      ק'ידוש. Qiddush ~ Santificazione (del Giorno di Pesach)
c.       נ'ר. Ner ~ Candela.
d.      ה'בדלה. Havdalàh ~ Separazione (tra il giorno di Shabbat – Qodesh e il giorno di Yom Tov)
e.       ז'מן. Zeman ~ Tempo, ovvero la Berakhàh di Sheechejianu, che è la Berakhàh per ringraziare il Signore sul tempo in cui si è giunti.

2039.      Candela. Si stia attenti alla candela che si usa in questa occasione perché, essendo Yom Tov, è vietato spegnerla, quindi bisogna lasciarla accesa finché non si spegne da sola.[Vedi Shulchan ‘arukh Orach Chajim 514]

2040. Attenzione! Non si usi la candela “bella” di Motzaè Shabbat per questa particolare occasione, perché è vietato spegnere un fuoco durante Yom Tov. E’ preferibile utilizzare una candela più semplice, possibilmente con due stoppini.

2041.      Besamim. A Yom Tov che cade all’uscita di Shabbat non si benedice sui besamim ~ odori nella Havdalàh.[Mishnàh  Beruràh 473:3.] 

In caso di errori - si veda il libro in italiano "Pesach - la Sera del Seder" relativamente al Seder di Pesach che cade Motzaè Shabbat come comportarsi.

2042. Preparare le candele. Chi utilizza candele di cera che non entrano completamente nel candelabro e di solito fonde la base, deve sapere che non può farlo durante Shabbat o Yom Tov per il rischio di trasgredire la Melakhàh di Memareach che è vietata durante Yom Tov. Si possono optare a diverse soluzioni, ad esempio: a) utilizzare lumini già pronti, b) utilizzare della carta stagnola già preparata da prima [perché è vietato tagliarla durante Yom Tov] per ridurre il buco [ponendo attenzione che candele e candelabro utilizzati siano adatti per farlo senza problemi di 'sicurezza'] oppure c) utilizzare un altro candelabro [o due se ci si trova fuori da Eretz Israel], d) accendere senza candelabro, ma solo con una base già preparata in cui si sono 'incollate' le candele, come potrebbe essere un piattino per il caffè [attenzione sempre a questioni di 'sicurezza' - stabilità, località in cui si posiziona e simili]. Bisogna rendersi conto che il rischio [tanto più se è certo] di contravvenire un divieto è incredibilmente più grave di non aver utilizzato il bellissimo candelabro che si usa di solito.

Per le candele ad olio, gli stoppini vanno preparati nella giusta misura prima di Shabbat.

2043. Challot. Le Challot devono essere in quantità da coprire tre Se'udot ~ pasti di Shabbat e almeno due di Yom Tov. In ogni pasto ci dev'essere Leçhem Mishnèh ~ doppi pani integri.

2044. Candele di Yom Tov - accensione. L'accensione delle candele di Yom Tov va fatta da una candela già accesa [vedi 2045] e quando Yom Tov cade all'uscita di Shabbat va fatta necessariamente dopo l'uscita di Shabbat, perché altrimenti si contravviene alla Melakhàh di accendere un fuoco.

2045. Candela già accesa. Durante Yom Tov è possibile accendere un fuoco solo a partire da un fuoco già acceso. Solitamente si usa un lume. In questo caso però bisogna porre attenzione ad accenderlo prima di Shabbat e che duri almeno 26/27 ore, perché il rischio è che si spenga prima di Yom Tov, quando è ancora Shabbat. La cosa preferibile è utilizzare una candela che duri almeno 48 ore [o 72 se ci si trova fuori da Eretz Israel].

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