1587. Tinteggiamento e rifiniture. E’ però vietato tinteggiare e rifinire le
pareti e simili da Rosh Chodesh Av fino a Tish’a BeAv [ כ"כ Shulchan ‘arukh (Orach Chajim 551:2)].
Persino se ha cominciato da prima, deve interrompere. Nel caso però abbia già
pagato una persona [non ebrea] per farlo, se può convincerlo a posticipare il
lavoro con poco, è corretto farlo, ma se non può – allora è permesso. [כ"כ Ben Ish Chai (1 Devarim 3)]
Costruire e tinteggiare da Rosh Chodesh Av
1586. Costruzione. Non si
cominci a costruire da Rosh Chodesh Av,
a meno che non è strettamente necessario. Se già ha iniziato prima di Rosh
Chodesh, non è necessario interrompere. Così anche nel caso in cui sia una
costruzione necessaria per cui c’è il rischio di avere una perdita ח"ו [e non
un mancato guadagno], o un pericolo ח"ו, è
permesso iniziarlo anche da Rosh Chodesh Av [כ"כ Ben Ish Chai (1 Devarim 3). Vedi Shulchan ‘arukh Orach Chajim 551:2 e Mishnàh Beruràh 551:12(:14), 551:13.2].
Attenzione! Quando si tinteggia la casa è necessario lasciare
uno spazio ‘non tinteggiato’ in un luogo ben visibile della casa per ricordare il Chorban HaBait ~ Distruzione del Bet HaMiqdash ~ Santuario. La
grandezza di tale spazio è di una Ammàh su una Ammàh, quindi
almeno 48 cm per lato, e c’è chi è rigoroso a lasciare 60 cm per lato. [Vedi Shulchan ‘arukh Orach Chajim
560:1. Vedi inoltre Beur Halakhàh 551:2 או בנין של ציור וכיור. La misura dipende dalla discussione tra i poseqim riguardo la lunghezza di una
Ammàh. La prima opinione è attribuita a Rav Chajim Naèh ז"ל e la seconda al Chazon Ish.
Se possibile è meglio essere rigorosi, anche per i sefarditi.]
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