Dedicato ai tre ragazzi rapiti, Be"H ...

בס"ד
Dedicato al merito di tutto Israel, e in particolare alla salvezza di:
Ya'aqov Naftalì Ben Raçhel הי"ו
Ghil'ad Mikhael Ben Bat Galim הי"ו
Eyal Ben Iris Teshurah הי"ו

In questi momenti difficili, bisogna rafforzarsi, ma bisogna sapere a cosa puntare. 
Be"H vediamo alcune questioni. 

1538. Regole del Lashon HaR'a. Una delle cose che aumentano i propri meriti e quelli di tutto il popolo, e che porta Yeshu'ah salvezza sia a livello personale, famigliare e di tutto il popolo, è lo studio delle Halakhot del Lashon HaR'a. Lashon HaR'a significa "Lingua cattiva" tradotto solitamente e in modo fuorviante come 'maldicenza'. In realtà la Lashon HaR'a consiste nel parlare in modo negativo di un altro ebreo, pur dicendo il vero. Se si dice qualcosa di falso, si aggiunge a ciò un ulteriore divieto, passando al livello di Motzì Shem R'a ~ che tira fuori un cattivo nome. (כ"כ Chafetz Chajim Lashon HaR'a 1:1)

1539. Rekhilut. Vicino alla Lashon HaR'a troviamo la Rekhilut, ossia il pettegolezzo, il riportare parole e fatti di altri a terze persone. (vedi Chafetz Chajim Rekhilut 1:1)

Rafforzarsi sullo studio di queste halakhot aiuta tantissimo. Se così lo studio, ancora più lo stare attenti ad evitare questo genere di parlate. E' possibile trovare le halakhot riassunte dal libro 'Chafetz Chajim' illustrate in modo semplice nel sito: http://shemirathalashon.blogspot.co.il/
In Israele יע"א propongono delle 'staffette' sulla questione, in cui ognuno si prende un'ora del giorno o della settimana in cui evita di parlare Lashon HaR'a e studia quel giorno due halakhot [anche in italiano dal link precedente]. I partecipanti sono stati contenti delle questioni e delle loro conseguenze.

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