Cominciamo quindi con la prima Mizvàh di cui tratteremo oggi Be"H - il divieto di farsi tatuaggi.
1487. Tatuaggi. La Toràh vieta di incidere e scrivere sulla propria pelle, come si fa in un tatuaggio dicendo (Vayqrà 19:28):
וכתובת קעקע לא תתנו בכם uKhotevet Qa'aqa'a Lo Tittenu Bakhem ~ e una scritta incisa non metterete in voi.
e la regola viene anche codificata nello Shulchan 'arukh (Yorèh De'ah 180:1 e successive; vedi ivi maggiori
dettagli).
Vale la pena di sottolineare anche un altro fattore - quando si vuole realizzare un tatuaggio sul proprio corpo bisogna riflettere anche che è un danno praticamente irreversibile. Ci sono operazioni per la rimozione, ma sono molto costose e non semplicissime. Inoltre con il tempo, la pelle cambia e si rovina anche tutto l'effetto. Perché mai una persona dovrebbe 'rovinarsi con le proprie mani'?
A questo va ad aggiungersi il fatto di ricordarsi che il nostro corpo è solo in 'prestito' da HaQadosh Barukh Hù, che lo rivuole riprendere dopo 120 anni, Be"H integro completamente. Quanto meno facciamo un danno al nostro corpo, meglio è per noi. Teniamo a noi! E' molto importante!
1488. Su di altri. Non solo è vietato realizzare tatuaggi sulla propria pelle, ma anche su quella di altri ebrei. (Shulchan 'arukh Yorèh De'ah 180:2, vedi inoltre Sefer Haçhinnukh Mizvàh 254) [sui non ebrei, non avendo alcun divieto nella cosa, non c'è un divieto]
Non entriamo ulteriormente nei dettagli, anche perché se si evita la questione, non ci sono ulteriori domande specifiche. Se ci fossero domande particolari, si è pregati di chiedere ad un Morèh Horaàh esperto su queste questioni. Se non si sapesse a chi chiedere, è sempre possibile contattare deroryqra@gmail.com . In caso necessario, la domanda sarà rivolta ad un Morèh Horaàh.
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