636. La prima sera. La prima sera di Sukkot, in cui c'è una Mizvàh esplicita dalla Toràh di mangiare almeno un Kazait di pane in sukkàh (vedi halakhàh 630), dipende dal minhag della persona. Gli ashkenaziti in base al Ramà ז"ל (Orach chajim 639:5) sono tenuti a fare il Qiddush in Sukkàh e mangiare almeno un Kazait di pane (27 grammi). I sefarditi invece possono seguire lo Shulchan 'arukh (Orach Chajim 639:5) che sostiene che anche la prima sera non è necessario mangiare in sukkàh se piove. [vedi haghaot Ish Matzliach sulla Mishnàh Beruràh 209:2 a nome del Maamar Mordekhai, vedi anche Nonostante ciò, anche un sefardita se segue l'opinione del Ramà ז"ל nel limite del possibile, tavò 'alav berakhàh ~ giunga su di lui benedizione. (vedi ) [Per quanta pioggia sia necessaria vedi halakhàh 639]
Nel caso smetta di piovere, è opportuno se possibile (e non se non gli provoca fastidio (mizt'aer), come nel caso in cui si sia già messo il pigiama) tornare in Sukkàh e mangiare un kabetzàh (54 grammi circa) di pane benedicendo "Leshev Basukkàh". (vedi Mishnàh Beruràh 639)
637. La seconda sera. Nel caso in cui piova la seconda sera di Sukkot (per chi è considerato abitante fuori da Eretz Israel), è possibile per chi è rigoroso nella prima sera a mangiare comunque un kazait di pane (vedi halakhàh precedente) facilitare e mangiare un kazait non necessariamente all'inizio del pasto, ma anche alla fine; allo stesso modo non è necessario effettuare il Qiddush in Sukkàh. (vedi Baer Hetev Orach Chajim 639) [Per quanta pioggia sia necessaria vedi halakhàh 639]
638. Gli altri pasti. Per tutti gli altri pasti, comprese le altre sere e tutti i pasti del giorno, nel caso in cui piova non è necessario mangiare in sukkàh. (vedi Shulchan 'arukh Orach Chajim 639:5) Non solo, il Talmud Yerushalmi (Shabbat Pereq 1 Halakhàh 2) riporta che chi è machmir ~ rigoroso in qualcosa in cui non deve (perchè non c'è nessun obbligo) è un hedyot ~ sempliciotto e non riceve merito per la cosa (vedi Ramà ז"ל Orach Chajim 639:7). [Per quanta pioggia sia necessaria vedi halakhàh successiva - 639]
639. Quanta pioggia? Per essere esenti dalla Sukkàh è necessario che piova tanto da rovinare una pietanza, persino una minestra. (Shulchan 'arukh Orach Chajim 639:5) Non è necessario che sia presente effettivamente la minestra. Nel caso una persona abbia un dubbio su questa "misura" può stimare che se fosse caduta tale quantità di pioggia in casa propria (come per un problema al tetto) sarebbe uscito di casa.(Ramà ז"ל Orach Chajim 639:5)
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