180. Le cose sporche. Chi tocca una cosa sporca deve lavarsi le mani (senza berakhàh) (cfr. Pisqè Teshuvot 4:26) Ciò perché anche per motivi igienici si è tenuti spesso halakhicamente a lavarsi le mani (senza berakhàh).
181. I calzini puliti. Chi tocca dei calzini puliti in base alla halakhàh stretta non è necessario lavarsi le mani. (Pisqè Teshuvot 4:22, Yalqut Yosef Qitzur Shulchan 'arukh Orach Chajim 4:47) Ma anche se non è strettamente necessario, se possibile è opportuno lavarsele (senza berakhàh) (Kaf HaChajim Sofer 4:72 - citato nel Pisqè teshuvot) [Per i calzini sporchi vedi 182]
182. I calzini sporchi. Chi tocca dei calzini sporchi, sudati o quant'altro deve lavarsi le mani (senza berakàh) [cfr. 180]. (Pisqè Teshuvot 4:22, Yalqut Yosef Qitzur Shulchan 'arukh Orach Chajim 4:47) [per i calzini puliti vedi halakhàh precedente - 181]
182. I calzini sporchi. Chi tocca dei calzini sporchi, sudati o quant'altro deve lavarsi le mani (senza berakàh) [cfr. 180]. (Pisqè Teshuvot 4:22, Yalqut Yosef Qitzur Shulchan 'arukh Orach Chajim 4:47) [per i calzini puliti vedi halakhàh precedente - 181]
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