359. Avel ל"ע. Un Avel ל"ע, ossia una persona che secondo la halakhàh deve tenere il lutto, è tenuta a compiere la Mizvàh della Sefirat Ha’Omer. (Torat HaMo’adim 2:5)
360. Onen ל"ע. Una persona che sia Onen ל"ע, cioè che gli sia scomparsa una persona per cui deve seguire le norme di Avelut e non sia stata ancora sepolta, non può contare la Sefirat Ha’Omer. Quindi se è divenuto Onen la notte conti e il defunto non sarà sepolto se non durante il giorno, allora conti dopo la sepoltura senza berakhàh; in tal caso la sera potrà continuare a contare con berakhàh. (Come chi non ha contato la notte e ha contato di giorno senza berakhàh – vedi ). Oggigiorno però, in cui si consegna il defunto alla “Chevrà Qadishàh” ~ “la Santa Compagnia” (ebrei che si occupano delle necessità del defunto fino alla sepoltura) conti la sera stessa senza berakhàh, anche prima della Qevuràh ~ sepoltura. E così anche faccia chi sa che non sarà possibile seppellirlo prima del giorno successivo. Se il giorno successivo lo seppelliscono la notte, allora conti dopo la sepoltura con berakhàh, altrimenti conti senza berakhàh. (cfr. Torat HaMo’adim 2:5)
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