VeTen Tal uMatar (1)

Da stasera (7 Mar çheshvan 5777 / 7 nov '16) in Eretz Israel si comincia a recitare "VeTen Tal uMatar". Facciamo una 'rispolverata' di alcune delle principali halakhot:

2597. ותן טל ומטר "VeTen Tal uMatar"La Berakhàh di Barekh 'alenu nella 'amidàh (che trovate traslitterata sul nostro blog di tefillot traslitterate, oppure nel "Siddur per donne") ha due versioni: una "estiva" e una "invernale". In quella invernale chiediamo anche le piogge, aggiungendo la formula ותן טל ומטר "VeTen Tal uMatar" ~ "e dacci rugiada e piogge"
I sefarditi anziché aggiungere solo queste parole, hanno una versione della Berakhàh a sé stante - in "estate" ברכנו "Barekhenu" e in "inverno" ברך עלינו "Barekh 'alenu".

2598. Da quando si recita ותן טל ומטר "VeTen Tal uMatar"?  
In Eretz Israel si recita VeTen Tal uMatar dal 7 del mese di מר חשון Mar çheshvan [stasera].
Fuori da Eretz Israel si recita dal 60° giorno dalla Tequfàh di Tishrè, che corrisponde nella maggior parte degli anni alla sera del 4 dicembre (e in anno bisestile la sera del 5) [In alcuni anni può cambiare, quindi va verificato opportunamente, ma questo vale nella maggior parte degli anni]

2599. Cosa fa un abitante che viene da fuori da Eretz Israel quando viene in Eretz Israel?
Riportiamo in seguito l'opinione di Chakham 'Ovadiàh Yosef זצ"ל (Shut Yechavèh Da'at 1:73) sulla questione e così anche quella di suo figlio ילחט"ו HaGaon HaRav David Yosef שליט"א nell'Halakhàh Beruràh (117:8).
Chi sta in Eretz Israel in un periodo in cui tutti lì recitano "VeTen Tal uMatar" è tenuto anche lui a recitarlo. Nel caso poi torni fuori Eretz Israel prima che del 60° giorno della Tequfàh (4-5 dic, vedi halakhà precedente), allora anche lui non dice l'aggiunta ma si comporta come i locali. E' però opportuno recitare le parole "VeTen Tal uMatar" nella berakhàh di Shem'à Qolenu prima delle parole "Ki Attàh Shome’a Tefillat Kol Pèh".

Nessun commento:

Posta un commento