5. Nel mese di Elul si usano recitare le Selichot ogni giorno. I sefaraditi dal 2 del mese di Elul, gli ashkenaziti dal yom rishon (dom) precedente a Rosh HaShanàh [a meno che non cada yom shenì o shelishì (lun o mar), in cui si anticipa al yom rishon precedente]. [Orach Chajim 681:1] Gli italiani (a seconda del luogo) seguono uno dei due usi precedenti oppure da yom shenì precedente a Rosh HaShanàh [cfr. Sefer HaTadir capitolo 36]. Ognuno segua il proprio uso.
6. E' opportuno cercare minjian (dieci ebrei maschi adulti) per recitare le selichot poiché ci sono dei brani la cui recitazione da singoli è problematica e secondo buona parte dei poseqim vietata. (E cosi sostiene Chakham 'Ovadiàh Yossef shalità nel suo Chazon 'Ovadiàh). Questi brani sono principalmente quelli in aramaico (Chazon 'Ovadiàh sui Yamim Noraim, pagina 11 (Halakhàh 11)) e le 13 middot di rachamim (Chazon 'Ovadiàh sui Yamim Noraim, pagine 27-31). [cfr. Halakhàh 7]
7. Sulle 13 middot di Rachamim, il Chazon 'Ovadiàh (sui Yamim Noraim pagina 31) dice che nel caso in cui si sa di avere minjian successivamente si saltino, per riprenderle quando arriva il minjian, mentre facilita quando si è sicuri di non averlo si recitino le 13 Middot di Rachamim direttamente con i ta'amim (la cantilena della lettura della Toràh) nel luogo in cui si trovano.
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